Controtelaio in ferro? Controtelaio in legno/alluminio? Innovazione assente
L’importanza del controtelaio.
Stai cambiando gli infissi e ovviamente è arrivata la fase dei preventivi.
Non sai bene chi scegliere e come, chi è serio e chi no, chi si occuperà davvero del tuo benessere e chi invece vorrà solo qualche migliaio di euro in più sul conto.
Ne abbiamo già parlato qui, ma oggi vorrei farti diffidare da una frase che spesso sentirai:
“É sempre stato fatto così”.
– Classica citazione di un fornitore interessato solo ai tuoi soldi
Questa è una frase che detesto non solo per la mia categoria ma in generale, guardando tutto ciò che mi circonda.
Questa frase purtroppo vuol dire solo una cosa: mancanza di innovazione.
Il mondo va avanti e le nuove invenzioni sono sempre dietro l’angolo.
Basti osservare come sono cambiate le nostre abitudini negli ultimi anni, come il web ha preso forma, così come la tecnologia in continua evoluzione.
La stessa cosa vale per gli infissi e per i serramenti.
Questo discorso voglio affrontarlo soprattutto per quanto riguarda il controtelaio perché un errore fatto in questa parte, difficilmente può essere risolto.
Tempo fa, giustamente, tutti gli infissi venivano montati su dei controtelai in ferro o legno/alluminio.
Perché?
Garantivano un montaggio veloce, una spesa minore, misure definitive ed erano adattabili ad ogni tipologia di finestra.
Il sogno di ogni costruttore e di ogni cliente!
Partiamo dalle basi..sappiamo tutti cos’è un controtelaio?
Volendo far riferimento ai migliori dizionari:
Controtelaio:
Nelle costruzioni edilizie, telaio di legno grezzo o di metallo che spesso si àncora con grappe alla muratura al momento della costruzione di questa e sul quale si fissa poi, con viti o altro sistema di bloccaggio, il telaio fisso dei serramenti; dove esso manchi, il telaio fisso del serramento si àncora direttamente alla muratura.
Treccani
Ecco da qui la difficoltà nel riparare eventuali danni causati da chi ha lavorato al controtelaio: si ancora direttamente alla muratura.
Ad oggi abbiamo sistemi molto più innovativi che non causano condensa e muffa, che non permettono la dispersione del calore e che soprattutto ti fanno risparmiare sulle bollette.
Non ascoltare chi ancora propone questa tipologia di controtelaio, fa male a te, a me e soprattutto al tuo portafoglio.
Se hai pensato di sostituire le tue finestre guarda ancor prima il tuo controtelaio.
Allora Eddy, qual è il controtelaio migliore?
Senza dubbio quello in pvc!
Perché scegliere il controtelaio in pvc?
– Maneggevolezza, modulabilità e facilità di lavorazione
– Super adattabile
– Riduzione dei tempi di progettazione e preventivazione
– Altissima qualità della posa e delle commesse
– Altissime prestazioni termiche e acustiche
– Addio a sprechi, bollette e costi di riscaldamento/raffrescamento
– Addio a muffe, condense
– Benvenuto comfort e benessere!
– Profili componibili, isolanti e resistenti
Ricorda: scegli attentamente il miglior controtelaio!
Il controtelaio una volta montato diventerà un tutt’uno con il muro e non sarà possibile smontarlo, se non distruggendo la tua casa!
Fatti aiutare dal tuo tecnico di fiducia o chiamami per una prima consulenza.
Diffida da chi non pone le giuste domande e da chi non fa le giuste osservazioni, da chi ti accontenta troppo facilmente senza neanche chiedere che tipo di finestra vuoi.
Spero di averti aiutato con questo articolo e mi auguro di sentirti presto, infondo, sono a tua completa disposizione!
Contatti
Chiamaci al numero 0733.898486, invia una mail a info@gabiinfissi.it o compila gli appositi campi nella sezione “Contattaci”.
2 Comments