Ritmi pressanti per le consegne, tutta colpa del Covid?
C’è chi ha chiuso la propria attività e non l’ha più riaperta, chi è stato travolto dalle difficoltà economiche e chi ha perso i propri cari: in questi tempi l’emergenza da Covid ha delineato una situazione critica, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche economico e sociale.
Disoccupazione, aumento delle disuguaglianze e crisi di numerosi settori: sono questi alcuni degli effetti drammatici causati dalla pandemia ancora in corso.
Nel 2019 la tendenza del settore dei serramenti era in positivo ma per il 2020 l’incertezza dettata dal Covid ha fatto scendere in picchiata questo indicatore.
Si parla di percentuali fin troppo alte, che sfiorano il 4% in meno.
Le performance economiche e finanziarie erano in una fase molto redditizia e la pandemia ha bloccato la crescita, frenandola e addirittura penalizzandola.
In questo clima costantemente teso, si fa molta più attenzione ad affidarsi alle aziende, valutandone bene la situazione economica e questo non fa altro che generare rallentamenti su rallentamenti.
Le stime al momento sono provvisorie e si calcola che si potrebbe arrivare all’azzeramento della crescita.
Il settore può essere però sostenuto da incentivi fiscali e dal loro potenziamento ed è proprio per questo che oggi voglio farvi riflettere sull’importanza di intervenire oggi con lavori di ristrutturazione che da troppo tempo posticipate.
Si amplia la platea di chi può usufruire dell’agevolazione: i condomini, le persone fisiche,gli Istituti Autonomi Case Popolari, le cooperative di abitazione a proprietà indivisa, le organizzazioni non a scopo di lucro e di utilità sociale, le organizzazioni di volontariato, le associazioni ed anche le società sportive dilettantistiche.
Sconti in fattura, bonus statali…sono agevolazioni da non farsi scappare.
Contattaci per maggiori informazioni.
No Comment