Cos’è la schiuma poliuretanica e come viene utilizzata?
La schiuma poliuretanica è un prodotto che di certo non può mancare nel kit di un professionista del settore edile.
Viene, infatti, utilizzata soprattutto come collante per fissare telai delle finestre, stipiti delle porte e per sigillare i vani degli avvolgibili.
Viene venduta in bombolette spray pronte all’uso, solitamente in formato da 750 ml, la cui estrusione avviene manualmente quando la bomboletta è predisposta all’erogazione manuale, o tramite apposite pistole per schiuma poliuretanica.
Ma di che cosa si tratta di preciso?
La miscela di schiuma poliuretanica è formata dal poliuretano, un polimero di legami uretanici, ossia di molecole composte da azoto, idrogeno, ossigeno e carbonio.
Solitamente presenta una colorazione giallastra, che può scurirsi con i raggi del sole ed i componenti aggiuntivi variano a seconda delle condizioni del suo utilizzo.
Il principio di azione si basa sull’interazione con l’aria umida: la sostanza si espande e quindi solidifica per formare schiuma di poliuretano.
La sua capacità di espandere il volume consente di riempire strettamente qualsiasi apertura, fornendo in tal modo un affidabile isolamento termico.
Tra tutti i prodotti e gli strumenti disponibili perché proprio la schiuma Poliuretanica risulta la scelta migliore in alcuni casi?
Oltre ad essere molto pratica e polivalente, tra i suoi vantaggi è possibile includere:
- Resistenza al contatto con sostanze pericolose, come i solventi
- Capacità di solidificarsi in tempi rapidi ed espandersi in modo da riempire spazi non voluti
- Longevità nel tempo, senza mostrare sintomi di invecchiamento
- Facilità di modellazione
- Ottima resistenza alle temperature estreme (dai -40 ai 100 gradi)
- Assenza di sostanze dannose alla salute
- Combinabilità con materiali come marmo, cemento, legno ecc.
- Impermeabilità all’acqua e ad eventuali muffe che si potrebbero creare a contatto con l’aria
- Elevata adesività
- Resistenza ad una pressione di circa 24 tonnellate per metro quadrato
- Per ultimo ma non per importanza, è costituita da una forte capacità termoisolante, motivo per il quale si presta benissimo a svariati impieghi.
La schiuma poliuretanica, per quanto riguarda i lavori edilizi, ha vari campi di utilizzo, quali:
- Fissaggio di telai e contro-telai di serramenti e pannelli isolanti
- Riempimento di cavità, fori e cassonetti per tapparelle
- Sigillatura contro correnti d’aria
- Isolamento acustico e termico
Ma siamo sicuri che la schiuma poliuretanica che usiamo sia conforme ai requisiti della norma UNI 11673-1?
La norma, uscita più di un anno fa, definisce tra le altre cose quali sono i criteri prestazionali minimi della schiuma, sia essa utilizzata per il nodo primario (controtelaio/muro) o per il nodo secondario (controtelaio/telaio).
Le caratteristiche più rilevanti sono l’elasticità ≥ 40% e la perdita di volume ≤ 5%.
Per verificare questi criteri bisogna leggere attentamente la scheda tecnica oppure optare per la PosaClima, usata dalla Gabi Infissi, conforme a tutti i requisiti normativi!
Questo tipo di schiuma possiede tutti i requisiti previsti e permette di eseguire alle perfezione lavori di sigillatura, riempimento ed isolamento.
No Comment